Inspirationi
Riscoprire un’antica qualità comprovata
Riscoprire un’antica qualità comprovata Prodotti realizzati secondo tradizione, luoghi e tutto ciò che ha conservato la propria bellezza originale nel corso degli anni, come prova tangibile che la qualità autentica si mantiene nel tempo. Un suggestivo modo di scoprire da vicino la costanza nel suo volto più bello.
La prima pasta fu cucinata nel III secolo a.C. Molti però non sanno che non furono gli italiani a inventarla, bensì i cinesi. In Italia, infatti, la pasta fa la sua comparsa solo nel IX secolo, probabilmente importata in Sicilia da invasori arabi e/o commercianti, per poi diffondersi da lì nel resto dell’Italia. Contrariamente ai cinesi, gli italiani iniziarono ben presto a consumare la loro pasta come «pasta asciutta», e non in brodo, assegnandole il ruolo di ingrediente principale del pasto, condita col rispettivo sugo. In Italia si produce una grande varietà di tipi di pasta; spesso, addirittura, ogni singola località vanta la propria ricetta di pasta personale. A tutt’oggi, se ne contano circa seicento. Quanto più una regione era ricca in passato, tanto più uovo sarà presente nell’impasto della relativa pasta tradizionale locale. Ciononostante, i piatti italiani a base di pasta presentano alcuni aspetti comuni: costanza, qualità e grande passione per la tradizione, proprio come il nostro vino rosso Mavrio Negroamaro Salento IGT.
A chi apprezza le testimonianze storiche perfettamente conservate e le piccole trattorie tradizionali per sfuggire alla frenesia quotidiana consigliamo una gita in una delle città svizzere meno note. Località come Romont, St. Ursanne, Baden, Rheinfelden e Bellinzona meritano senza dubbio una visita e offrono molte attrazioni interessanti. E di sicuro, in qualche locale si potrà degustare anche un bel bicchiere di Mavrio...
Il pane croccante della panetteria Chilestägli di Arth è simbolo di costanza e carattere. Fin dalla prima volta in cui il forno a legna venne acceso, nel lontano 1842, qui brucia la passione per i piaceri del palato più sopraffini. Non stupisce, dunque, che il pane croccante Chilestägli sia stato eletto nel 2010 «Miglior pane della Svizzera». E poiché anche i produttori del Mavrio sono animati dal sacro fuoco della perfezione anno dopo anno, questi due testimoni della maestria tradizionale formano insieme un binomio decisamente azzeccato.
Cosa c’è di meglio di un bel bicchiere di Mavrio rosso per una serata di festa? Questo raffinato Negroamaro Salento IGT si abbina anche splendidamente a un pezzo di formaggio, ad esempio, prodotto da un’azienda ricca di tradizione quale quella della famiglia Walo von Mühlenen, di Düdingen nel Canton Friburgo. Da quasi due secoli, l’azienda produce con passione, maestria artigianale e grande perizia specialità a base di formaggio in grado di soddisfare anche i palati più esigenti.
Chi desidera fare un’esperienza gastronomica davvero speciale, sceglie i tuberi della Valle dell’Albula: qui, infatti, dal 2003 si coltivano antiche varietà di qualità comprovata, in quanto le normali patate diffuse nel commercio non risultavano redditizie nel territorio montano. Oggi, il progetto «Bergkartoffeln aus dem Albulatal» (Patate di montagna della Valle dell’Albula) offre 36 diverse varietà, per tutti i gusti e per ogni pietanza! Mavrio si abbina alla perfezione a piatti a base di patate come il rösti o il Käse & Gschwellti (patate lesse con salsa di formaggio), creando così un binomio ideale per cene ricche di gusto.